L’oratorio del giovanissimo compositore Federico Perotti, narra la storia di Franca da Vitalta, una donna di nobile famiglia che a sette anni – siamo nel 1182 – entrò per suo espresso desiderio nel monastero benedettino di S. Siro in Piacenza.
A ventitrè anni, alla morte della badessa viene eletta all’unanimità dal capitolo conventuale come nuova superiora, trovandosi ad affrontare vari contrasti con consorelle provenienti anch’esse da nobili famiglie, generati anche dalla sua ferrea osservanza della Regola benedettina.
Secondo la tradizione, venne canonizzata da papa Gregorio X, nel 1273. A tutt’oggi il suo culto è vivo nella città e nella provincia di Piacenza.
Ricordata dalla Chiesa il 26 aprile, le sue spoglie sono conservate a Piacenza, nella chiesa dedicata a S. Raimondo. Federico Perotti crea un libretto su tre livelli temporali: uno ambientato negli anni di vita della santa, un secondo costituito dalla biografia che lo storico Pier Maria Campi scrisse nei primi anni del Seicento, e un terzo livello esterno alle azioni, che si limita ad osservare e descrivere le scorrere del tempo.
Oratorio per soli, coro e strumenti; musiche e testo di Federico Perotti.
World Premiere Recording in Sacrestia Maggiore (Basilica di S. Sisto – Piacenza, April 2018)
Carlotta Colombo (Franca) – Anna Piroli (Carenzia), soprani
Cristina Calzolari (Binia), mezzosoprano
Renato Cadel (Campi), basso/baritono
Coro Vox Silvæ (con la partecipazione del Coro Kyronomia, preparato da Anna Solinas)
Jacopo Bigi, violino I – Georgia Privitera, violino II – Aline Privitera, violoncello – Paolo Badiini, contrabbasso – Comaci Boschi, flauto – Edoardo Lega, clarinetto – Stefano Fracchia, corno – Elena Piva, arpa – Simone Beneventi, percussioni
Federico Perotti, direttore